Considerazioni sulla deducibilità di perdite su crediti da transazioni e sulla imponibilità di sopravvenienze attive per loro successiva insussistenza

Di Giuseppe Ingrao -
I giudici messinesi risolvono a favore del contribuente una pretesa fiscale innestata sul mancato incasso di un credito commerciale nei confronti di una società dichiarata fallita, che si è sviluppata non con il disconoscimento della deduzione della perdita su crediti in un periodo d’imposta antecedente la dichiarazione di fallimento del debitore, ma con una contestazione circa l’esistenza di una sopravvenienza attiva per insussistenza della perdita dedotta in precedenza; insussistenza che, a giudizio dell’Ufficio, si sarebbe verificata, prima del fallimento, in relazione al mancato adempimento degli obblighi risultanti da una transazione con cui il creditore ha rinunciato ad una par. . .