Imposta sulle successioni: il coacervo del donatum con il relictum non serve più?

Redazione
Con le sentenze n. 24940 e n. 26050 (entrambe emesse il 24 novembre 2016 ma depositate, rispettivamente, il 6 ed il 16 dicembre 2016) la Suprema Corte si è pronunciata – per la prima volta, a quanto ci consta – sull’annosa questione della perdurante vigenza, nell’ambito dell’attuale contesto normativo, dell’istituto del c.d. coacervo del donatum con il relictum disciplinato dal comma 4 dell’art. 8 del D.Lgs. 31 ottobre 1990, n. 346 (TUSD) giungendo alla conclusione del definitivo superamento, nell’ambito del tributo successorio, del principio in base al quale la donazione rappresenterebbe una sorta di “anticipazione” dell’eredità e, nel contempo, liquidando – forse . . .