Sull’esistenza di un generale diritto al contraddittorio preventivo la Cassazione conferma una “frattura interna corporis” tuttora scomposta

Redazione
(nota a Cass., sez. VI-T, ord. 10 gennaio 2017, n. 380) Con l’ordinanza n. 380 del 10 gennaio, la sesta sezione della Cassazione saluta il 2017 confermando tuttora aperto – anche tra i componenti di quella Corte di legittimità – il «dibattito» sull’«esistenza di un generale principio di osservanza del contraddittorio endoprocedimentale» e, proprio sul presupposto che il contribuente abbia sempre il diritto di essere preavvisato, dichiara nulla un’iscrizione ipotecaria eseguita senza preavviso e inaudita altera parte. La Corte ribadisce che quest’atto è pregiudizievole per definizione e, come in genere ogni «atto lesivo della sfera giuridica patrimoniale del destinatario». . .