La giurisdizione sulle sanzioni tributarie amministrative e il caso dell’avvocato “sospeso per la toga in un limbo professionale sine die”

Redazione
Ormai da anni la Cassazione (cfr., Cass., SS. UU., ord. 26 gennaio 2011, n. 1782, e F. D’AYALA VALVA, Il contributo al CNF che alcuni avvocati non vogliono pagare, in Riv. dir. trib., n. 7-8/2013, 414 ss.; cfr., altresì, SS. UU., ordd. nn. 1780/2011, 1667/2009, 10469/2008, 13549/2005) ha riconosciuto natura tributaria ai «con-tributi» imposti per ripartire tra gli iscritti le spese di funzionamento di enti forensi investiti di funzioni di interesse generale; e da tale natura ha fatto derivare la giurisdizione delle Commissioni tributarie. Nonostante questo, però, prassi e giurisprudenza forense continuano a sostenere che la lite sulla sanzione della sospensione sine die irrogata all’. . .