Promesse “condizionate” a una prestazione, onerosità, contratti di scambio e imposta sul valore aggiunto

Di Guglielmo Fransoni -
(Commento a Cass. Civ., sez. V, sent. 9.6.2017, n. 14407) Il fascicolo n. 2 della Rivista di Diritto Tributario accoglie, fra gli altri, un assai pregevole contributo di Lorenzo Del Federico (cfr., L. Del Federico, Forma e sostanza nella tassazione del reddito d’impresa: spunti per qualche chiarimento concettuale, in Riv. dir. trib., 2017, I, 139) che si propone di “sfatare” il mito secondo il quale esisterebbe una contraddizione fra la “sostanza economica” e la “forma giuridica” e che solo alla prima occorrerebbe aver riguardo nella applicazione delle norme tributarie. La tesi del prof. Del Federico mi trova pienamente consenziente (d’altra parte, un punto di vista del tutto. . .