Enti ecclesiastici e regime delle esenzioni tributarie nell’evoluzione della recente giurisprudenza della Corte di Cassazione

Di Giuseppe Rivetti -
(Corte di Cassazione, sez. 6, ordinanza 19 dicembre 2018, n. 32789) L’eterogeneità delle attività svolte negli immobili di proprietà degli enti ecclesiastici solleva questioni di grande rilevanza sistematica, in quanto sottende delicati profili interordinamentali. Non a caso le corrispondenti applicazioni giuridiche oscillano tra assoggettamento al diritto comune e riconoscimento di aree di specialità, in rapporto alla originaria appartenenza confessionale (A.C. JEMOLO, Gli enti ecclesiastici ed il codice civile, in Arch. dir. eccl., 1941, 327). Gli enti in esame, nell’ordinamento tributario, rappresentano, una categoria (sottoinsieme) degli enti non commerciali cui sono legati da un. . .