L’imputazione puo essere modificata rispetto a quella dell’accusa da dichiarazione infedele a dichiarazione fraudolenta

Di Ivo Caraccioli -
(commento a Cass. pen., 9 aprile 2019, n. 15500) Con la sentenza n. 15500/2019 la Corte di Cassazione ritiene ammissibile pronunciare sentenza di condanna per il reato di dichiarazione fraudolenta (art. 3 D.Lgs 74/2000) nel caso in cui l’accusa fosse stata per dichiarazione infedele (art. 4 D. Lgs 74/2000), sempre che nella impuzione siano comunque presenti ed esposte le condotte fraudolente tenute dall’imputato, onde rendere credibile il sostenimento dei costi esposti in dichiarazione. Nel caso di specie, l’imputato era stato accusato del reato di dichiarazione infedele, ma in sede di giudizio d’appello veniva modificata l’accusa ed il contibuente veniva condannato per il più gra. . .