I piani di carried interest “multi-livello”: osservazioni critiche a margine di una recente Risposta a Interpello dell’Agenzia delle entrate.

Di Valentina Buzzi e Alban Zaimaj -
(commento a/notes to: Risposta a Interpello 12 febbraio 2020, n. 55) Abstract Nel contributo si commenta in modo critico una recente posizione dell’Agenzia delle entrate in materia di carried interest resa nel contesto di piani di incentivazione strutturati su più livelli societari. Ai fini del calcolo della percentuale dell’investimento minimo, l’Agenzia delle entrate considera irrilevanti gli investimenti effettuati dai manager direttamente nei veicoli partecipati dall’entità (in questo caso un fondo) che emette i titoli con diritti patrimoniali rafforzati. Questa soluzione, ancorché non contrastante con il dato letterale della disposizione, non sembra conforme alla ratio dell. . .