La sanzione nel diritto doganale che cambia

Di Alessandro Tropea -
La minaccia all’interesse finanziario dell’Unione europea è contrastata dalla reazione sanzionatoria dei singoli Stati membri. In forza dell’art. 325 TFUE, è fatto obbligo ai singoli legislatori nazionali di assimilare gli interessi europei a quelli domestici e, in forza di leggi interne, proteggere mediatamente anche detti interessi comunitari come se fossero propri. Con particolare riguardo alla tutela dell’entrata daziaria, risorsa propria dell’Unione, a fronte di un’unica legge doganale, vigente in tutti i Paesi membri dell’Unione europea (Reg. UE 952/2013), esistono ben ventisette differenti sistemi sanzionatori, tanti quanti sono gli Stati UE, i quali puniscono chiunque. . .